15/11/2025 — Comunicati stampa

Patrimoni culturali immateriali sotto i riflettori: iniziata oggi la due giorni di approfondimenti con esperti, attori e fondazioni

COMUNICATO STAMPA

Patrimoni culturali immateriali sotto i riflettori:
iniziata oggi la due giorni di approfondimenti con esperti, attori e fondazioni

 

 “Il patrimonio che vive”, due giorni di approfondimenti
con esperti nazionali e locali in tema di riti, usanze, tradizioni, cultura locale.

Trento, 15 novembre 2025 –   E’ iniziato questa mattina l’evento “Il patrimonio che vive”, organizzato da Federazione trentina Pro Loco e Fondazione Pro Loco Italia, iniziativa che accende un faro sui patrimoni culturali immateriali , cioè quel vasto  insieme di espressioni della cultura locale (tradizioni, saperi, lingue locali…)  che sono portati avanti dalle comunità.

Nella cornice della sala delle Marangonerie del Castello del Buonconsiglio, i lavori si sono aperti questa mattina con il benvenuto degli organizzatori, Monica Viola, Presidente Federazione trentina Pro Loco, e Antonino La Spina, presidente Fondazione Pro Loco Italia. 

 

Antonino La Spina, presidente di Fondazione Pro Loco Italia  “Il Patrimonio che vive organizzato a Trento é stato un momento proficuo di confronto con istituzioni, aziende e soprattutto un modo per raccontare e valorizzare ancora una volta il grande lavoro che le Pro Loco fanno sui territori. Il Censimento del Patrimonio Culturale Immateriale e il portale Radici Culturali,  progetti di punta della Fondazione Pro Loco Italia, presentati nella mattinata, sono la dimostrazione concreta di come la cultura popolare e le tradizioni possano essere un motore di sviluppo sostenibile.”

 

Monica Viola, presidente Federazione trentina Pro Loco: “E’ stato un orgoglio come Federazione pro loco di ospitare questo appuntamento, siamo soddisfatti di essere riusciti ad ospitare un evento con relatori di questo livello che hanno portato stimoli che sicuramente arricchiranno le motivazioni del nostro fare.” 

 

Parole di encomio nei saluti delle istituzioni che hanno sostenuto l’iniziativa, a partire dalla Regione Trentino Alto Adige, dalla Provincia autonoma di Trento, al Consiglio provinciale, al Comune di Trento. Roberto Failoni, assessore Provinciale al turismo: “Come Provincia non smetteremo mai di sottolineare e rimarcare l’importantissimo ruolo delle Pro Loco per il turismo e per le nostre comunità – ha spiegato l’assessore – al punto da aver stanziato ulteriori finanziamenti per le Pro Loco che organizzano grandi eventi di rilevanza sovralocale. Spesso le Pro Loco sono considerate soltanto nel momento delle feste paesane, ma fanno molto altro e grazie al loro operato fatto di relazioni sul territorio forniscono un aiuto fondamentale al turismo trentino. Ringrazio la Federazione delle Pro loco trentine per il lavoro straordinario svolto per far capire il ruolo cruciale delle Pro loco all’interno del sistema turistico trentino. Se ogni attore dà il proprio contributo riusciremo nel tempo ad avere un’attrattività unica in Italia. Grazie, quindi, a tutte le Pro Loco trentine e ai tanti volontari coinvolti, sempre più competenti e, per il loro operato quotidiano, sempre più simili a degli eroi”.

Anche il presidente del Consiglio provinciale, Claudio Soini, ha espresso apprezzamento per il lavoro delle Pro Loco : “Il Trentino vanta un patrimonio immateriale ricchissimo, che costituisce l’ossatura su cui poggia anche lo stesso patrimonio materiale. In questo frangente l’attività delle Pro Loco è fondamentale per riuscire a preservare queste specificità: per questo è grande il valore di questo evento che contribuisce a creare consapevolezza nel pubblico dell’importanza della loro azione in questo frangente.”

Gianna Frizzera, assessora del Comune di Trento, ha rimarcato proprio come “sia ormai chiaro che le pro loco sono soggetti sempre più coinvolti nell’agenda culturale delle comunità”.

Cuore dell’evento è stata la parte dedicata agli interventi scientifici, con Leandro Ventura, Istituto Centrale Patrimonio Immateriale, Nicola Martellozzo, Antropologo, ed Irene Fratton, Istituto Culturale Mocheno, che partendo dalle loro ricerche ed ambiti di studio hanno permesso di andare oltre la superficie delle manifestazioni estetiche dei patrimoni culturali immateriali, per sviscerarne l’essenza e il ruolo che essi hanno per le persone, le comunità e per i territori in senso ampio.

 

La mattinata si è conclusa con un momento di riflessioni dedicata al confronto tra voci appartenenti ad ambiti diversi che si trovano comunque ad operare intorno ai patrimoni. La Spina e Viola hanno quindi accolto Vincenzo Santoro di ANCI, Gabriele Sepio, giurista esperto di Terzo settore, Mario Pietribiasi, imprenditore sostenitore di progetti legati al mondo delle api, e Adriana Volpe, conduttrice televisiva. 

 

L’evento prosegue domani mattina, con iscrizioni aperte (unplitrentino.it

DOMENICA 16 NOVEMBRE
9.30  Saluti istituzionali

10.00  Presentazione progetto Censimento patrimonio immateriale | Antonino La Spina, Fondazione Pro Loco Italia

10.20  Raccontarsi con gli oggetti: considerazioni storico – etnografiche | Armando Tomasi, METS Museo Etnografico Trentino

10.40  Fare cultura senza saperlo. Le Pro Loco trentine e la progettualità culturale | Ivo Povinelli, Chiara Dallapè, Federazione trentina Pro Loco

11.00  Pausa

11.30  Dare senso al presente, dare valore al futuro: le Pro Loco e il loro patrimonio culturale | Nicola Martellozzo, antropologo

12.00  Plenaria e conclusioni

 

INFO e PRENOTAZIONI

 

15 – 16 novembre, dalle 9.30 alle 12 – Castello del Buonconsiglio, Sala Marangonerie 

Ingresso libero su prenotazione  QUI
Info https://unplitrentino.it/eventi/evento-patrimonio-che-vive

 

BIO 

Federazione Trentina Pro Loco – Comitato UNPLI Trentino 
La Federazione trentina delle Pro Loco è dal 1983 l’ente di coordinamento delle Pro Loco trentine; ha sede a Trento e conta su una sede periferica in Val di Non. La Federazione è riconosciuta dalla legge provinciale 8/2002 come ente provinciale di supporto al volontariato turistico. Riunisce 230 Pro Loco (2025) e circa 20.000 volontari. Fornisce alle Pro Loco formazione continua, servizi ed assistenza in ambito amministrativo, fiscale, di comunicazione, oltre a consulenze in tema di governance e strategia. Svolge inoltre attività di ricerca sul volontariato, con due studi pubblicati ed uno in corso. La Federazione trentina Pro Loco è parte dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia in qualità di Comitato Regionale UNPLI del Trentino Alto Adige: cura i rapporti tra l’UNPLI e le Pro Loco trentine, promuove la partecipazione alle attività del movimento nazionale delle Pro Loco. In qualità di Comitato UNPLI, siamo anche ente riconosciuto dall’UNESCO per la sensibilizzazione e la tutela del patrimonio immateriale. unplitrentino.it 

 

Fondazione Pro Loco Italia ETS
Nata in seno ad UNPLI, Unione Nazionale Pro Loco, la Fondazione è stata istituita nel 2022 con il compito di supportare le Pro Loco italiane nella loro azione nella sfera della produzione, conservazione e valorizzazione della cultura, in particolare quella immateriale. La sua governance è composta da un consiglio direttivo che rappresenta le realtà Pro Loco italiane, affiancato da un comitato scientifico composto da esperti di caratura nazionale. L’obiettivo di Fondazione si concretizza in azioni di promozione, progettazione e valorizzazione di iniziative di interesse artistico e storico, nonché di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e turistico, dei piccoli borghi, della natura e dell’ambiente. Fondazione ha istituito e gestisce il Centro studi per il patrimonio immateriale, che si occupa di fare ricerca e di indicare vie di sviluppo per progettualità in ambito di patrimoni culturali immateriali.  fondazioneprolocoitalia.it 

 

Unpli-Unione Nazionale Pro Loco d’Italia

Unpli-Unione Nazionale Pro Loco d’Italia è una realtà associativa senza scopo di lucro con personalità giuridica, accreditata dall’UNESCO dal 2012, che opera su scala nazionale per la promozione e la tutela del patrimonio culturale, turistico e sociale dei piccoli centri dal 1962. Rappresenta 6.350 Pro Loco, può contare su oltre 1 milione di soci e 527.000 volontari in tutta Italia. Unpli è accreditata presso il Servizio Civile Nazionale e coinvolge ogni anno oltre 2.000 giovani volontari nei diversi progetti e iniziative promossi dalla Pro Loco. Tra le iniziative nazionali di rilievo promosse da Unpli vi sono “Sagra di Qualità”, “Salva la tua lingua locale”, l’“Infiorata delle Pro Loco d’Italia”, la “Giornata nazionale delle Pro Loco”, “Ecodays”, il cammino “Da Francesco a Francesco”, insieme all’ambizioso progetto di Censimento del Patrimonio Culturale Immateriale, il primo a livello nazionale. La rete associativa è presente in tutte le regioni italiane ed è presieduta dal 2016 da Antonino La Spina. unpli.info