Insieme a ricordare: un libro che trasforma i ricordi in patrimonio collettivo del territorio

COMUNICATO STAMPA

Insieme a ricordare: un libro che trasforma i ricordi
in patrimonio collettivo del territorio 

Un progetto editoriale nato dalla collaborazione tra 24 autori afferenti a UTED e la Pro Loco Sant’Antonio Dro, che verrà presentato al pubblico
sabato 18 ottobre presso la Sala Consiliare di Dro

Dro (TN), 9 ottobre 2025 – Ricostruire la storia di un territorio, conservarne la memoria, e allo stesso tempo coinvolgere e dare un ruolo stimolante alla fascia più adulta della comunità.  Questi gli obiettivi che la Pro Loco di Sant’Antonio Dro è riuscita a concretizzare in progetto di grande valore per la cittadinanza di Dro: la pubblicazione del libro “Insieme a ricordare”, che verrà presentato al pubblico in una serata dedicata, sabato 18 ottobre presso la Sala Consiliare di Dro.

Il testo (136 pagine), a cura di Marilena Santoni, Mariarosa Rizzonelli e con coordinamento editoriale della Pro Loco Sant’Antonio Dro APS, raccoglie i racconti di 24 autori, ed è il frutto di un progetto progetto di ricerca storico biografica realizzato nell’ambito del corso UTEDT – Università della terza età di Dro. L’idea è stata quella di avvalersi della propria memoria per un recupero di storia personale e collettiva, seguendo alcune tracce di approfondimento. La proposta ha avuto un riscontro molto positivo: la raccolta, divenuta via via sempre più corposa e interessante, ha suggerito l’intento di rendere fruibile questo lavoro alle rispettive comunità di appartenenza. Di qui l’idea di realizzare una pubblicazione, accolta favorevolmente dalla Pro Loco S.Antonio di Dro, che ha creduto nel valore del progetto e l’ha sostenuto nella gestione della sua realizzazione.

“L’assunto è che siamo tutti/tutte, ciascuno a modo suo, testimoni di vita all’interno di una comunità e, che partendo dalla propria storia personale e famigliare, ci si rende conto di come questa sia intrecciata a quella del contesto in cui abbiamo vissuto” commenta il presidente della Pro Loco, Sebastiano Matteotti. “Siamo consapevoli come queste testimonianze di vita siano significativamente importanti per i nostri figli, per i nostri nipoti perché offrono occasione di confronto e di riflessione su questa realtà, che partendo da lontano, è arrivata fin qui e nel bene e nel male ci ha visti artefici, in parte, del suo cambiamento.” aggiungono le due curatrici del volume, Marilena Santoni, Mariarosa Rizzonelli. 

La pubblicazione ha ottenuto il patrocinio del Comune di Dro, della Fondazione Demarchi,  Fondazione Franco Demarchi, dell’Università della terza età e del tempo disponibile, della Cassa Rurale Alto Garda Rovereto .

Autori: Adriano Angeli, Aldo Chiarani, Antonietta Sonia Santoni, Antonio Arese, Colomba Verones, Daniela Contrini, Flavio Chiarani, Franco Michelotti, Giorgio Bortolameotti, Giovanna Berlanda, Giovanni Zuccherini, Giuliana Tavernini, Giuliano Fravezzi, Gloria Santoni, Graziano Benuzzi, Ivano Bortolotti, Maria Benuzzi, Maria Trenti, Mariarosa Rizzonelli, Marilena Santoni, Marta Bortolotti, Milena Tiboni, Paolo Busato, Zita Zanoni.

Il volume verrà stampato in 400 copie. L’importo raccolto verrà devoluto per progetti di beneficenza. Esso sarà acquistabile a partire dal 19 ottobre presso le edicole di Dro oppure scrivendo a info@santantoniodro.it

Emanuela Tomasi, referente sedi locali UTED (università terza età tempo disponibile trentino): “Quella realizzata dai corsisti di Dro è un’impresa di grande valore, sia per chi scrive, che compie il non facile sforzo di mettere su carta le proprie emozioni ed il proprio vissuto, e per chi legge, che ha accesso ad un canale diretto e intimo con la storia minore del nostro dopoguerra. “

Ginetta Santoni, sindaca di Dro: ”L’amministrazione è orgogliosa di poter sostenere questo progetto, segno di vitalità della comunità, anche perchè il lavoro sulle radici ci sta molto a cuore. Il fatto poi che la Pro Loco sia riuscita a valorizzare il lavoro di memoria avviato in seno all’UTED e lo abbia trasformato in una pubblicazione fruibile a tutti, chiude un cerchio rendendolo un patrimonio disponibile per la comunità. Per noi diventerà un libro di rappresentanza, perchè condensa l’anima, le emozioni della nostra gente, e dà un’idea vivida e autentica di cosa sia il nostro paese oggi.  

Sebastiano Matteotti, Presidente Pro Loco Sant’Antonio Dro: “Quanto l’UTED ci ha parlato del suo intento di lavorare sulle memorie, ci siamo subito appassionati, in quanto questo rientra appieno negli obiettivi della pro loco, preservare la memoria e valorizzare tutti i nostri cittadini. Abbiamo anzi rilanciato, proponendo non solo di raccogliere le memorie, ma di farle diventare un libro, trasformandolo in un patrimonio permanente. La pro loco ha subito capito l’importanza di questa azione non solo per il presente della comunità ma anche per il futuro.

Marilena Santoni e Mariarosa Rizzonelli curatrici del progetto “L’iniziativa è nata senza pensare al libro, che è arrivato dopo. Volevamo lavorare in modo diverso sul tema dei ricordi, per capire come essi possano uscire dalla sfera del personale e diventare un patrimonio corale. Man mano che il progetto avanzava ci siamo rese conto che stava diventando una mappa corposa. La raccolta è stata lunga, è partita nel ‘23 e andata avanti nel ‘24, perchè l’input ha suscitato la collaborazione di moltissimi, che man mano hanno riportato alla luce i loro ricordi e presentato i loro elaborati. All’inizio è difficile aprirsi, parlare di sè e della propria vita. Però essere un gruppo, lavorare tutti insieme su questi temi ha reso più facile esprimersi.”

MEMO
INSIEME A RICORDARE
sabato 18 ottobre, ore 20.30, Centro Culturale Dro
a cura di Marilena Santoni, Mariarosa Rizzonelli
con coordinamento editoriale della Pro Loco Sant’Antonio Dro APS