02/07/2025 — Storie della federazione
I volontari del Circolo Pro Loco Sagron Mis, tessitori di comunità

Volontari che lavorano per prendersi cura della comunità e delle sue relazioni: questo il Circolo Pro Loco Sagron Mis lo fa molto bene, tanto da meritarsi una menzione speciale nella categoria Tessitori di comunità del Premio Ben fat, curato dalla Federazione trentina Pro Loco.
Costruire una trama di connessioni tra chi abita e frequenta il paese, stimolandone il senso di appartenenza è una bella sfida. Valentina Daldon, Presidente della Pro Loco, ci ha raccontato le strategie messe in campo dai volontari per raggiungere quest’obiettivo, partendo dall’organizzazione di eventi che creino occasioni di aggregazione e confronto tra le persone.
LAPIS-Laboratorio Artistico Paesaggio Illustrato Sagron Mis, giunto quest’anno alla sua quarta edizione e in svolgimento in questi giorni, è un festival che unisce mostre, workshop e interventi artistici nello spazio pubblico, accogliendo artisti da tutto il mondo.
Nel corso degli anni questi “creativi” hanno arricchito con colori, forme ed elementi in legno i punti nascosti dell’abitato rendendoli più accattivanti. Valentina continua: “Il festival LAPIS dà ancora più valore al paese, anche perché i temi artistici scelti rispecchiano la nostra realtà, come mestieri, fiabe e leggende locali. All’inizio le proposte relative agli angoli su cui intervenire partivano da noi volontari, ora sono gli stessi paesani che mettono a disposizione una parete per ospitare le opere pittoriche. L’artista prima di iniziare il lavoro deve valutare se la superficie sia adatta per l’intervento e se non ci sia il rischio che il lavoro venga rovinato dalle intemperie”
La realizzazione delle opere d’arte nasce dallo scambio tra gli artisti e i paesani, che vengono coinvolti nella realizzazione dei dettagli e nelle modifiche in corso d’opera e che si sentono così coinvolti in prima persona nella cura e nell’abbellimento del luogo in cui vivono.
La Pro Loco lavora anche su un secondo fronte, come la creazione di luoghi di aggregazione che in un paesino come Sagron Mis non solo molti. I volontari gestiscono il Circolo Pro Loco Sagron Mis, che è diventano il fulcro della socialità locale, dove andare a bere un caffè, fare 4 chiacchiere, giocare a carte, prendere l’aperitivo.
Valentina Daldon ci racconta: “Al Circolo si può accedere tesserandosi all’associazione. I tesserati sono tre volte più numerosi dei paesani, indizio del fatto che c’è un forte legame tra la Pro Loco e chi frequenta il Circolo, anche tra chi trascorre qui pochi giorni all’anno. A Pasqua c’è chi torna perché ha la seconda casa a Sagron Mis e partecipa volentieri con i propri cari ai nostri eventi. Noi sentiamo di avere un forte legame con loro ma anche loro sono molto legati alla nostra realtà: sentiamo tutti quanti di appartenere a Sagron Mis”.
Non c’è una ricetta uguale per tutte le comunità per far sentire chi la frequenta parte di una grande famiglia. Il bello è provare e riprovare, fino a trovare la formula più adatta per il nostro luogo del cuore.