04/06/2025 — Storie della federazione

Consorzio Turistico Vigolana: la storia continua

Trentesimo anniversario per il Consorzio turistico Vigolana: un’organizzazione con lo sguardo rivolto al turismo ma con il volontariato come colonna portante

Di Roberta Casagranda, direttrice Consorzio turistico Vigolana – Centopaesi 2019.4

 

Sabato 23 novembre più di 100 volontari si sono ritrovati a festeggiare i 30 anni ufficiali del Consorzio Turistico Vigolana, in realtà 37 anni dalla fondazione e apertura dell’ufficio.

Un Consorzio nato dal volontariato, vissuto attraverso il volontariato e anche oggi, pur nella necessità di una sempre maggiore professionalità strategica e tecnica nel mondo del turismo, il volontariato rimane la colonna portante dell’Altopiano della Vigolana.

Come festeggiare al meglio una così importante ricorrenza? Abbiamo pensato che la convivialità fosse il modo migliore: una cena tutti assieme, per una volta però i volontari stanno seduti invece di lavorare per gli altri. E ancora una volta tutti si mescolano, non esistono i gruppi chiusi, si mescolano le associazioni e si mescolano i paesi.

Questo senso di paese e di comunità, che fa si che i residenti vivano bene in Vigolana, è un fattore attrattivo per i turisti che si sentono davvero parte del luogo che visitano, respirano una quotidianità diversa, fatta di rapporti genuini.

Il concetto di turismo è cambiato negli ultimi anni e sta velocemente continuando a cambiare, ma rimane o ritorna un desiderio fondamentale: stare bene, rigenerarsi, arricchirsi, sentirsi parte del luogo dove si soggiorna, vivere esperienze e portare ricordi nel cuore.

Anche il Consorzio Turistico Vigolana è cambiato nel tempo, diventando sempre più punto di riferimento per il territorio: primo ente sovracomunale di quattro comuni che adesso sono diventanti un solo comune, primo canale di comunicazione di quattro pro loco, primo soggetto di coordinamento di più di 50 associazioni di volontariato, primo snodo di una rete complessa di attori del territorio. In un mondo sempre più complesso anche il Consorzio ha dovuto affrontare molte sfide, prima tra tutte dotarsi di una sempre maggiore professionalità per perseguire lo scopo fondamentale: valorizzare e promuovere il territorio. Molto spesso il lavoro è sotterraneo, nelle retrovie, va preparato il terreno, vanno create le relazioni, vanno portati avanti i progetti anche per la parte che non si vede. Si tratta di un lavoro impegnativo, occorre dialogare con tutti, prendere spunti e concretizzare idee e progetti, analizzare punti di forza e di debolezza, bisogna scegliere una direzione comune e essere il traino, cercando di coinvolgere tutti, per lavorare assieme.

Tanti auguri a noi allora, stiamo crescendo e la voglia di migliorare cresce assieme a noi.