18/06/2019 — Storie della federazione

Dietro le quinte di un evento: Fiavè a Lume di Candela

 

Abbiamo incontrato il presidente della Pro Loco di Fiavè, Angelo Carli, a cui abbiamo chiesto di raccontarci l’evento principale organizzato dalla sua Pro Loco.

 

Che cos’è e da dove viene l’idea di un evento come … a lume di candela?

 

Come nasce… a Lume di Candela ? E’ una semplice serata del novembre 2011, quando il nuovo direttivo da poco in carica, attorno ad un tavolo pensa di realizzare qualcosa di nuovo, qualcosa che dia un’identità al paese, ma che allo stesso tempo non stravolga la sua quotidianità, la sua tranquillità , la sua semplice bellezza rappresentata dalle case tipiche trentine con i loro ponti caratteristici. Case schierate ordinate che abbracciano la piazzetta di San Zeno, l’attigua fontana sotto l’occhio attento dello storico simbolo, lo svettante campanile romanico. Ed ecco che partono i dettagli e si dà spazio all’immaginazione. “… chiudiamo la strada, facciamo un’unica tavolata, ritocchiamo l’illuminazione pubblica e diamo spazio in ogni angolo alle candele, candele e candele…. Nei vòlti, sul campanile, sulle scale, sui poggioli, sui davanzali, nella fontana! Ed ovviamente sul tavolo in vasetti di vetro colorati”. Iniziamo allora il pomeriggio con una visita al Museo delle Palafitte, nostra principale risorsa culturale, dove gli artisti locali sfoggiano le loro creazioni; poi nel centro del paese, dove i produttori di tipicità deliziano con assaggi di gusto, gli operatori turistici offrono l’aperitivo fino ad arrivare alla cena tipica e allo spettacolo finale caratterizzato ogni anno da buona musica, luci ed artisti che fanno rimanere a bocca aperta paesani e turisti. Insomma una giornata dove vince la voglia ed il piacere “dello stare insieme” divertendosi e lavorando. … a lume di Candela nasce con l’intento di dare spazio a tutti , trovarsi insieme, aiutarsi per mostrare le proprie origini, le proprie passioni . Dopo sette edizioni si può dire che Fiavé ha trovato la “sua sagra di paese”.

 

                                                                                                Cosa rende unico questo evento?

La voglia di darsi da fare, aiutare e fare gruppo . Sono mesi pieni di emozioni, tensioni per l’organizzazione , l’allestimento , la festa e lo smontaggio finale. Contando circa 700 / 800 persone tra partecipanti e volontari addetti si può dire che nasce una “seconda famiglia molto allargata”.

Quanto vi impegna l evento, come è composto il vostro gruppo?

…a Lume di Candela, coinvolgendo cosi tante persone, circa 120 volontari, dà la possibilità ad ognuno di crescere in tutto e per tutto all’interno dell’evento , indipendentemente dal ruolo ricoperto . Un esempio ? i piccoli scattanti camerieri , meri trasportatori di piatti nella prima edizione del 2011, dopo 7 anni sono diventati il motore dell’unica Pro Loco Junior del Trentino. Un gruppetto di giovani che ha capito cosa vuol dire star assieme e render felici le persone organizzando attività anche durante l’anno.

 

Vivete in una zona che in estate è molto ricca di eventi. Come organizzate il vostro calendario per lavorare in modo orchestrato con le altre associazioni?

Ogni gruppo spontaneo, associazione , ente pubblico , attività lavorativa ha i suoi tempi organizzativi ed i suoi svariati problemi. Molte attività che vengono promosse in tutto il Trentino sono organizzate da volontari, e come tali quest’ultimi tendono ad attivarsi con la passione ed il proprio tempo a disposizione e non per “ordine di esecuzione”. Pertanto è molto dura trovarsi e raggruppare gli eventi in un unico programma annuale. Ad aprile di quest’anno abbiamo proposto, proprio per far fronte a questo problema, un incontro con tutte le associazioni del nostro ambito. Si sono presentate 60 persone delle 80 invitate. Persone che in maniera diretta o indiretta svolgono un’attività su Fiavé. Il risultato è stato molto soddisfacente , piu di 190 appuntamenti sparsi da giugno ad ottobre. Un calendario fitto, per un paesino relativamente piccolo.

 

Bilancio dell’edizione 2018?

Assolutamente positivo. Nonostante il meteo abbia fatto un po’ di scherzi, con la “voglia di fare”, siamo riusciti a metter in piedi un fantastico evento, mantenendo la linea delle edizioni passate. Ma la Pro Loco di Fiavè non è solo … a lume di Candela. Quest’anno siamo stati impegnati con svariati appuntamenti al Museo delle Palafitte , sette appuntamenti caratterizzati da concerti, opere teatrali, spettacoli comici, riproduzioni cinematografiche . Poi abbiamo realizzato passeggiate alla scoperta delle Palafitte e l’area protetta, le frazioni vicine, Ballino con la caratteristica Cascata Sajant e Grotta Camerona, Favrio con affascinanti vòlti , cantine ed aie, dove il tempo pare si sia fermato e Stumiaga con il vicino Castel Campo. Ed infine ogni settimana sempre a disposizione per collaborare con le realtà locali. Tutte queste attività attente alla valorizzazione del proprio territorio e l’impegno nel farsi conoscere al turista hanno portato la Pro Loco di Fiavé ad un obiettivo bene preciso…. “non organizzare eventi , ma regalare emozioni.”

 

 

di Oriana Bosco

Articolo pubblicato su Centopaesi #3 2018